Ecco qua, un altro sogno, anche di questo non ricordo molto e quel che ricordo è disordinato.
Ero in un appartamento, in un palazzo precisamente molto alto molto dismesso.
Ero in vacanza con delle mie amiche e in quel momento ci stavamo preparando per uscire, e parlavo con L. del ragazzo che mi piace; improvvisamente ci ritroviamo nell'aula di inglese, sono seduta su un banco e vicino a me vedo appunto lui e la ragazza con cui nella realtà temo che abbia un inciucio, che si baciano con un certo temperamento e diciamo che ci rimango male.
Torno nell'appartamento, sto facendo colazione ed è rimasto un altro po di latte, chiedo alle altre se ne vogliono e mi viene detto di no. Poi arriva E.(che tra l'altro è da una vita che non vedo, nella realtà) che con faccia misto tenero piagnucolosa mi dice che voleva fare colazione, quindi gentilmente le lascio quello che stavo per bere io.
Cambia di nuovo ambientazione.
Sono in un posto a metà tra un palazzo e il sottopassaggio della stazione principale di firenze, con mia mamma.
Con me ci sono anche gli orfani Baudelaire di "una serie di sfortunati eventi" che però sono andati al piano di sopra (presumo siano tornati nell'appartamento di prima che però è cambiato).
So per certo che quando sono arrivati la si sono trovati faccia a faccia con Samara, la bambina del film "The ring" e che ora la stiano fronteggiando.
Mia madre insiste con il voler salire anche lei ma io continuo a ripeterle "no su no", "no al piano di sopra no" e così via, perchè non voglio che veda samara.
La tiritera va avanti per un po e mentre siamo sulla strada per andare alle scale e salire, per mia fortuna, incontro due tizi uno dei quali mi dice "no non si va su, non si fa più nulla" come se ci fosse stato un progetto per il quale saremmo dovute salire.
Io contentissima non dico nulla e scrivo sul telefono e il tizio continua a dire " guarda questa" con fare scherzoso.
Il sogno finisce qua.
Stamani mi sono svegliata veramente prestissimo, alle 5 e qualcosa e ho visto un pezzo di un film che mi è piaciuto ma è molto intenso....non è proprio la parola che volevo dire ma è la più indicata che mi viene in mente; si chiama Tideland, il mondo capovoloto.
A presto
Mela
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