Spostamento randomness

Ho fatto un po di pulito sull'altro blog: li raccoglierò tutte le cose che faccio (collane, vestiti e simili)
qua invece i sogni e tutte le randomness!

Invasione aliena

Questo e' un post scritto dal telefono !!:D
E a chi glie ne frega?!
Non lo so :s

Passando a cose serie... Stanotte l'aria Aquilana mi ha fatto fare un'altro sogno:
Ero in un edificio molto grande che doveva essere la mia università (anche se poi non c'entrava nulla con l'originale) ero con delle altre persone e li stavo portando ad un nascondiglio ( a quanto pare c'era un' invasione aliena ).
In questo mi ci avevano già portata e stando al sogno bene o male mi ricordavo la strada anche se ad un certo punto mi sono resa conto di aber sbagliato strada, e sempre stando al sogno era già la seconda volta.
Ci siamo ritrovati all'ingresso degli spogliatoi maschili dove una signora di colore vestita da cameriera/ barista ci ha aperto la porta dicendo:
" entrate entrate... Tanto e' grande".
Ed effettivamente lo era, già lo spogliatoio era grande, in più nello stesso ambiente c'era anche un bar / taverna.
C'erano un sacco di persone sia uomini che donne , cosa che mi ha tranquillizzata visto che stando alle regole io non dovevo essere li ( in una situazione simile e' normale pensare alle regole no...?)

C'era anche un discreto macello,quindi mi sono messa a cercare la fonte.
Mi sono diretta verso i video games del bar e li ho scoperto che il rumore proveniva da la ed era causata da alcuni bambini che stavano giocando.

Mi sono chinata verso uno di loro, biondo con i capelli a padellino lisci e smilzo, e gli ho detto:
" vuoi morire?!" ho dovuto ripeterglielo un' altra volta perché spete come sono reattivi i bambini davanti ai video games...ma poi lui ha risposto "no" con gli occhi sgranati e scuotendo la testa.
" allora abbassa il volume" ho ribattuto io

Detto fatto sia lui che il suo amico hanno abbassato quasi annullato il volume,solo che l'altro ragazzinp stava avendo qualche problema visto che invece di abbassare stava alzando,
allora ho spiegato che per abbassare, il pulsante del volume doveva essere blu e non rosso.
Così e' riuscito ad abbassare anche lui.

In quel momento ho visto delle mie amiche sedute al bancone che mangiavano le m&m's, delle quali io vado matta, motivo per cui me le stavo per comprare:

" grandi medie o piccole?" mi ha chiesto la barista
Che non era più nera ma bianca e sembrava la mia professoressa di inglese delle medie.

Con un po' di vergogna ho detto " graaaandi".

Mentre cercavo spiccioli nella borsa appoggiata su uni sgabello che stava vicino alla porta d'ingresso
Vedo un uomo ed una donna che sapevano molto di indiana jones e la sia controparte femminile e che io conoscevo che si sono messi a discutere con me sulle strategie di salvataggio.

Improvvisamente la donna spari' e l'uomo stava imprecando mentre lanciava il cappello in terra per sfogarsi.

Il motivo di tale reazione erano le altre persone che si erano fatte prendere dal panico dopo aver sentito una notizia al telegiornale; ho chiesto quale fosse e mi sono sentita rispondere
"attentato".

Incredibile, ho pensato, c'è un invasione aliena e trovano il
Modo di fare un attentato..

Comunque sono scappati praticamente tutti, gli unici rimasti eravamo io e altri ragazzini tra cui anche quello dei video giochi.
Eravamo rimasti al buio e non sapevamo  come uscire
guardando fuori dalla finestra ho constatato che eravamo ad un piano esagerato, sembrava quasi di essere nello spazio e che quindi da quella finestra no si poteva scappare.
Provammo con altre porte ma una era completamente buia e, aprendola e richiudendola subito, un ragazzino ha detto :
" sono entrati"

Panico! Siamo corsi via in un groviglio di corridoi fermandoci di tanto in tanto alla vista di strane l'uci che si intensificavano gradualmente.
Al ennesimo corridoio del genere ci siano fermati senza scappare perché luce era simile alle altre ma non era la stessa cosa.
Ad un certo punto da una porta ad arco spuntarono alcune persone vestite da personale di un hotel di lusso, che ci fecero silenziosamente segno di seguirli. A quanto pare gli alieni erano in giro e potevano sentirci.
Seguendo un uomo vestito da facchino e con un aspetto da anziano, facendo il più piano possibile giungemmo con fin troppa facilita'  un' uscita laterale dove trovammo il resto del "personale d'hotel" e con un signore altrettanto anziano vestito come se fosse uscito dagli anni 60.

"ha organizzato lei questa cosa?!" ho chiesto io riguardo la fuga
Non mi ha risposto ma dal sorriso ho capito di si,, allora l'ho abbracciato e poi su indicazione del personale siamo entrati in una grotta e di li il sogno e' finito...ah nel mentre era diventato giorno :)

Tsunami

Ed ecco i sogni che non ho scritto per mancanza di voglia:

Ero su una spiaggia con i miei, alcuni amici un tizio che c'era a lavoro (che ispirava un po, anche se era un po vecchiotto per me, forse) che stavano tutti in riva al mare ad ammirare il mare.
Poi in fondo seduta ad una scrivania, c'era Nicole di Kiss and Makeup 01 con una coroncina molto fluffosa

Il tizio del lavoro si è spostato sulla metà della spiaggia e ha detto qualcosa, ma non ricordo cosa e ancora dopo il cielo si è oscurato ed ha iniziato a tirare un bel po di vento.

Io mi sono ritirata verso la casa che c'era li vicino (apparsa ai miei occhi in quel momento) e Nicole si era spostata la, e mi diceva qalcosa volevo rientrare perchè avevamo notato che stava arrivando un'onda anomala ma io non riuscivo a camminare.


Un altro sogno che ho fatto vedeva me ed una mia amica, con la quale sto avendo un po di problemi in questo periodo, in camera mia, io ero in pigiama a dormire lei seduta sul letto....ad un certo punto vedo che qualcuno mi ha scritto due cose sul muro, due dediche ed io mi mostravo felice...non badando minimamente al fatto che mi avessero scritto sul muro!!


Ultimo, ma non ultimo ieri sera ho sognato che, cercando un omino di toy story (quelli piccoli tozzi e giallini che nel giochino ti dicono "over here" perchè li devi cercare) che tra l'altro era in una casa di barbi molto cialtrona, finivo in un bar, anch'esso molto cialtrone, che somigliava molto al bar di una casa del popolo/circolino.
In quel momento ero insieme ad un'amica (che però non ho la minima idea di chi sia) e non so se fosse una volontà o un dovere, fatto sta che dovevo mangiare un qualcosa che somigliava ad una mattonella (il gelato) ma sapevo essere salata.
Ma non è tanto questo che mi è parso strano...il fatto che mi ha diciamo sconvolto è che il barman di questo circolino era Chuck Bass...si quello di Gossip Girl...paradossale direi....


Saluti...anzi, per mantenermi in tema con questo ultimo sogno vi saluterò così:

XoXo Pomme

Stanotte ho fatto un sogno bello e strano....ma quando mai qualcuno ha fatto sogni normali??

All'inizio ero in ospedale perchè dovevo partorire (anche se non sono minimamente incinta XD) con altre ragazze della stessa età e nello stesso stato, era come se stessero girando la versione italiana di 16 and pregnant.

Saltando completamente la parte dolorosa della faccenda mi ritrovo in piedi, fresca come una rosa, riposata, pulita e senza pancia, con davanti la mia presunta figlia che si chiamava Sofia.

Poi mi sono ritrovata in macchina dei miei, che non sapevano nulla della faccenda della gravidanza e quando ero intenzionata di raccontare tutto improvvisamente mi passa un lampo e chiedo: " ma io ho lasciato sofia all'ospedale! quant'è il limite per andarla a prendere, non è che la danno via?!"

come ultima scena mi ritrovo sempre in macchina ma che si è trasformata in una macchinina dei campi da golf, io sono sul sedile posteriore e stiamo sfrecciando in un edificio che assomiglia molto a S. maria Novella;
dietro di me sta viaggiando il bus 35, cosa che a primo impatto mi sembra strana ma che poi mi dico essere normale.
In ultimo, mentre andiamo a tutta velocità, vedo una serie di persone, tra le quali una vigilessa bionda con la coda bassa che attraversa il corridoio della stazione.


Questo sogno è finito, nei giorni precedenti ne ho fatti altri, se riesco a ricordarmeli li scrivo

Pomme 

Intership with miranda priestley

Ero in uno spazio ampio che era arredato come fosse un capannone abbandonato che doveva essere l'ufficio della rivista di moda de "il diavolo veste prada" cioè runway.
Ero stata assunta come apprendista di Miranda priesley che per quanto mi ricordi, mi stava agghindando per l'arrivo di un personaggio addirittura più importante di lei, il che è tutto dire.
Mi ricordo comunque che mi stava dando dei vestiti della direzione, per far bella figura, e che c'era qualcosa di giallo e la gonna verde.
In più mi ha dato una passata di perle.

Da quì in poi non mi ricordo più nulla...